Dopo il successo dello stand all’IZB, ben riportato da un articolo interamente dedicato a SAPA sul Wolfsburger Nachrichten, SAPA continua la sua corsa in avanti presentando in anteprima un nuovo componente.
Ci eravamo detti che sarebbe stata una sfida.
Avevamo valutato rischi e possibilità, soppesato il carico di lavoro, il tipo di impegno che ci avrebbe richiesto.
Ci siamo preparati all’IZB provando ad azzerare il margine di errore, lavorando sodo, preparandoci per mesi e mesi. E quando parlo di preparazione non intendo soltanto straordinari e notti insonni.
Intendo immaginare qualcosa di nuovo, qualcosa che – almeno da noi – non era mai stato fatto.
So che capisci di cosa sto parlando.
Molto spesso si pensa che il nostro lavoro abbia a che fare soltanto con la tecnica, così ci vedono da fuori. E invece sai bene anche tu che quando si lavora con l’idea di nuovo, la componente immaginazione è fondamentale, anche nel nostro campo.
L’IZB è stata per noi una vera e propria occasione di trovare il modo giusto per raccontare alle persone che cosa facciamo in SAPA.
Non è sempre facile mettere in parole una disciplina che ha tanto a che fare con i numeri. Eppure quello era il nostro obiettivo: raccontare il Metodo One-Shot®.
Moltissimi visitatori hanno avuto modo di portare a termine il percorso per diventare One-Shot® Expert e si sono soffermati con i nostri SAPA Genius, richiedendo informazioni, scavando a fondo, non accontentandosi.
Questa è per noi la vera soddisfazione: vedere l’interesse negli occhi di chi si confronta con il nostro lavoro.
Il giornale Wolfsburger Nachrichten ha dedicato un’intera pagina a noi.
Il Metodo One-Shot® ha conquistato i car maker tedeschi e non solo.
E credo che questa sia la prova tangibile del successo che questa edizione di IZB ha avuto per il lavoro che stiamo svolgendo, specie negli ultimi anni.
L’azienda è pronta ad affrontare le sfide del futuro dell’auto: Horizon 2020, l’alleggerimento delle vetture, l’elettrico che prende sempre più piede e tutto quello che l’innovazione ci porterà.
SAPA non si ferma.
L’IZB è stata un sfida, ma al tempo stesso è stata in qualche modo la prima vetrina del nuovo componente a cui da mesi il nostro reparto di Ingegneria dell’Innovazione sta lavorando.
Come sai, la produzione di un nuovo componente per noi parte da una lunga fase di ricerca e di sperimentazione.
Si chiama One-Shot® Aerodynamic Shields e io non vedo l’ora di presentartelo.
Nel frattempo ti allego l’articolo tradotto, sono certo ti piacerà.
A presto.
Giovanni Affinita
Executive Director e membro del Consiglio di Amministrazione di SAPA
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