Nell’ultimo giorno di IZB, lo stand di SAPA è stato un fluire continuo di persone: l’interesse di tanti ingegneri, designer e car maker verso il Metodo One-Shot® ha confermato che puntare all’innovazione è una delle chiavi vincenti per creare un prodotto che faccia la differenza.
Ultimo giorno di IZB = fervore indescrivibile.
Sì, perché se il primo giorno sei un fascio di nervi, emozioni, tensioni, l’ultimo è quello della mano vincente, quello in cui si punta tutto. Rosso o nero.
Sarà capitato anche a te, qualche volta, magari con qualche cliente o in un momento di grande entusiasmo.
Credo sia il modo più sano di giocarsi, è l’energia del palcoscenico, di quando si apre il sipario e senti che le persone sedute sotto in platea sono lì, per te.
L’ultimo giorno di IZB è stato questo per me, per me e per le persone che hanno condiviso questa avventura assieme a me.
Prima, durante la preparazione e in fiera.
Ho voluto immortalarle tutte nel video che hai avuto modo di vedere, volevo mostrarti le loro facce perché lì dietro si nasconde una convinzione molto forte e, allo stesso tempo, molto importante per me: è l’uomo che fa la differenza.
Provo a spiegarmi meglio.
La giornata di ieri è stata davvero qualcosa di incredibile: dall’apertura alla chiusura lo stand di SAPA è sempre stato pieno di persone interessate a conoscere meglio il Metodo One-Shot® e a sperimentare le sue applicazioni nei 4 componenti brevettati.
Molti sono diventati One-Shot® Expert, hanno portato a termine il percorso pensato per loro e sono entrati nel concreto della filosofia e della tecnica che sta dietro al nostro modo di lavorare.
Il concetto che ci sta a cuore è semplice: il Metodo One-Shot® fa dell’innovazione la sua rivoluzione.
In questo modo il risultato è una metodologia che fa risparmiare costi, tempo, aggiunge leggerezza ai componenti ma mantiene degli standard qualitativi molto alti.
Le persone che si sono avvicendate nello stand hanno proprio colto questo aspetto: non si tratta soltanto di un’applicazione concreta, ma One-Shot® per noi è un modo di vedere e di fare le cose.
E credo fermamente che le persone che in questi mesi hanno preparato con me l’IZB abbiamo fatto loro questa attitudine.
In particolare ieri abbiamo riservato ai car maker un momento di domande libere dirette ai SAPA Genius, in modo che potessero partire dalle loro problematiche quotidiane per scoprire le soluzioni che SAPA in questi anni ha studiato e poi adottato.
É stato un momento di confronto prezioso: non sempre nella velocità delle nostre giornate ordinarie possiamo concederci il tempo per scendere così in profondità, sono molto soddisfatto.
In SAPA ci crediamo molto e cerchiamo di farlo il più possibile.
Se qualcuno mi chiedesse cosa mi ha portato questo evento, risponderei senza dubbio: un gran desiderio di andare avanti.
Mai da solo.
La condivisione dei propri risultati è ciò che attribuisce al lavoro un maggiore senso di realizzazione, certo, ma anche la convinzione che si sta percorrendo la strada più giusta. Passo dopo passo, ma sempre avanti.
A presto.
Giovanni Affinita
Executive Director e membro del Consiglio di Amministrazione di SAPA